Home-made doudou
Vi è mai capitato di dover fare un regalo ad una bimba appena nata col desiderio che fosse speciale?
Sarà l’età, ma a me succede sempre più spesso. Quindi ecco l’idea: un doudou fatto in casa.
Cos’è un doudou? Il doudou è un pezzo di stoffa, con sembianze più o meno antropomorfe; ha la funzione di assorbire gli odori, principalmente quelli materni, capaci di calmare il neonato. Questo stratagemma antico è l’antenato della coperta di Linus.
Gli psicologi annoverano questo oggetto tra i cosiddetti oggetti transizionali, quelli in cui il bambino rivede la sua principale figura di accudimento (spesso la mamma, ma non necessariamente) e che, quindi, veicola una funzione di supporto nel confortarlo.
Ci sono diversi tipi di doudou in commercio, ma tutti devono “sapere di mamma” affinché il trucchetto funzioni. Per ottenere il risultato desiderato è importante che questo oggetto sia onnipresente nella vita del bebè, sin dai primi giorni.
La domanda è: perché acquistare un doudou? Stiamo parlando di un oggetto estremamente facile da costruire. L’importante è che sia morbido e che non abbia pezzi che si possano staccare (i quali lo renderebbero pericoloso nel caso di eventuale ingestione). Io ci ho provato, con l’aiuto del supervisore mammarò, e nelle foto vedete il risultato. Spero che Gaia (la bimba a cui è stato regalato) possa trarne conforto almeno quanto ha dato soddisfazione a noi costruirlo!